PROFILO DI PARTIGIANO CADUTO

Andreolla Mario

Nato a Follina il 12 febbraio 1920, di stato civile celibe, di professione calzolaio, licenza elementare.

Partigiano della Brigata "G. Matteotti", della quale è Comandante la Med. d'Oro "Neri" Livio Morello

Motivi che l'hanno spinto ad entrare nelle file della resistenza: ideali antifascisti nati in giovane età.

Convinto antifascista, subito dopo l'armistizio era entrato nella Resistenza col nome di battaglia "Sparviero": Per il suo coraggio il giovane divenne presto il capo di una formazione della Brigata "Matteotti", che si batteva contro i nazifascisti nella zona di Crocetta del Montello, fortemente presidiata dalla Decima MAS, perchè a Crocetta era la sede della Corte dei Conti della RSI.

A Liberazione ormai avvenuta "Sparviero", che era in ricognizione sulle alture di Crocetta con un altro partigiano, fu catturato dai nazifascisti in ritirata e passato per le armi, avendo sdegnosamente rifiutato (come è ricordato nella motivazione della ricompensa al valore - VEDI) di fornire informazioni sulla dislocazione delle forze della resistenza.

Ricompense al V.M.: Croce al V.M. alla memoria.

FUCILATO A CROCETTA DEL MONTELLO IL 28 APRILE 1945